San Francesco d'Assisi, pellegrino di speranza, ci introduce nel Giubileo 2025 il cui motto è proprio “Pellegrini di Speranza”. Nella preghiera semplice, scrive tra l’altro “… dov’è disperazione che io porti speranza...”. Nella preghiera davanti al crocifisso scrive tra l’altro “… E damme fede dritta, speranza certa e caritade perfetta”. Giovanni Paolo II in visita al Santuario francescano della VERNA nella preghiera a San Francesco scrive tra l’altro “… A tutti i crocifissi dalla sofferenza, dalla fame e dalla guerra riapri le porte della speranza”.

«Speranza - Piero del Pollaiuolo, Public domain, via Wikimedia Commons» San Francesco nel suo pellegrinare portava speranza, invitava alla speranza. Per lui la speranza ha un volto: il Cristo risorto. San Bonaventura da Bagnoregio affermava che “Quanto più alcuno ama, tanto più spera”. San Carlo da Sezze (1613-70) affermava che la virtù della speranza è “necessaria ad ogni cristiano. Essa nasce dalla fede”. Padre Pio ofm cap scrive “La speranza è una virtù necessaria per l’abbandono in Dio, specialmente quando il colmo della tempesta imperversa e la riboccante misura della miseria umana ci schiaccia”. Quanto sia importante la speranza è nel nostro stesso linguaggio: “La beata, la grande, l’unica, gloriosa…speranza”; segno di speranza, partecipare-sostenere-ridare-accendere speranza; nelle litanie: “Sede della speranza” (litanie Lauretane a Maria), “Sostegno della speranza” (litanie alla SS. Eucarestia), “Speranza di chi muore in te” (litanie al Sacro Cuore di Gesù ) e in giaculatorie: “Gesù e Maria speranza mia”.


«Speranza - Giotto, Public domain, via Wikimedia Commons» Benedetto XVI scrive nella Deus Caritas est: “Fede, speranza e carità vanno insieme. La speranza si articola praticamente nella virtù della pazienza, che non viene meno nel bene neanche di fronte all’apparente insuccesso ed in quella dell’umanità che accetta il mistero di Dio e si fida di Lui anche nell’oscurità”. Nel Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa si afferma che “La speranza cristiana imprime un grande slancio all’impegno in campo sociale, infondendo, fiducia nella possibilità di costruire un mondo migliore”. Nel Catechismo della Chiesa Cattolica la virtù della speranza è un argomento fondamentale, alcuni passi:
Papa Francesco ha scritto molto sulla speranza, nell’ Evangelii Gaudium ricorda che la fonte della speranza e della gioia è Dio e il suo Vangelo. La speranza si costruisce insieme, riscoprendosi sorelle e fratelli. Ci dice che “È la speranza che tiene in piedi la vita, che la protegge, la custodisce e la fa crescere”.


«Ancora paleocristiana - (Eb. 6, 18-19)» La speranza la simboleggiamo con l’ancora e nelle catacombe essa era unita alla croce e ai pesci (Cristo) per cui era simbolo di salvezza; la simboleggiamo con il colore verde o le mani giunte in preghiera. Il Pollaiolo (1431-98) ha rappresentato la speranza come una donna seduta in attesa, vestita di verde, con il volto tranquillo e rivolto al cielo, le mani giunte in preghiera. Giotto (1267-1337) invece ha rappresentato la speranza come una donna alata verso il cielo per ricevere la corona della gloria da un angelo.
Letture consigliate
Sant’Agostino, La Speranza, Edizioni Città Nuova, Roma, 2002
AA.VV., La speranza nei Padri della Chiesa, Borla Edizioni, Roma, 2014