FRANCESCANESIMO
1230 Una delegazione di frati, tra cui Antonio da Padova, si reca a Roma per chiedere al Papa l’interpretazione autentica della Regola e del testamento. Quanto a quest’ultimo Gregorio IX stabilisce che i francescani non debbano essere tenuti ad osservarlo. Ma proprio sul maggiore o minore grado di rigidità sull'osservanza della Regola, in particolare riguardo alla povertà, cominciano le prime fratture nell'Ordine: da una parte i frati della Comunità o Conventuali, dall'altra i frati degli Eremi o Zelanti, dai quali nasceranno le correnti degli Spirituali (1274-1317), dei Celestini (1294-1317), dei Fraticelli (1317-1467) e dei Clareni (1317-1473).
1232 Capitolo di Rieti frate Elia torna al governo dell’Ordine. Darà impulso alla costruzione di grandi conventi e incoraggerà gli studi tra i frati.
1240 Gregorio IX difende la tipicità-specificità dell’abito
1249 Luigi IX dona un convento in Terra Santa ai francescani
1257 Bonaventura da Bagnoregio ministro generale scrive nel 1263 la biografia ufficiale di San Francesco “Leggenda Maior“ ordinando nel 1266 di distruggere tutti gli scritti precedenti sul Santo “Leggenda Minor“
1260 Tommaso da Celano scrive “I fioretti di San Francesco"
1289 Niccolò IV approva la regola del Terzo Ordine Francescano (dal 1978 OFS)
1322 8 dicembre costituzione apostolica Ad Conditiorem Canonum i francescani sono equiparati agli ordini mendicanti
1342 Clemente VI affida ufficialmente all'Ordine la custodia dei luoghi santi in Terra Santa. Il custode di Terra Santa nomina i cavalieri del Santo Sepolcro (1342-1847)
1368 Sorge il movimento riformatore e rigorista dei Frati della Regolare Osservanza o Zoccolanti, che guadagna consensi in tutta Europa
1392 L’Ordine istituisce i commissariati di Terra Santa dipendenti dalla custodia di Terra Santa
1415 Concilio di Costanza approva la Regolare Osservanza. Il XV secolo vede svilupparsi ulteriori correnti nell'Ordine: Villacreziani (1403-1471), Collettani (1412-1517), Amadeiti (1460-1568), Scalzi o Guadalupesi (1496-1517).
1430 Papa Martino V convoca un capitolo generale ad Assisi, nel quale si cerca di mantenere il movimento Osservante nell'Ordine. Il pontefice permette per la prima volta ai frati di avere delle proprietà, cosa sempre negata dal fondatore.
1517 Separazione ufficiale tra Conventuali ed Osservanti. In seguito tra gli Osservanti sorgeranno i Riformati (1532), i Cappuccini (1525, approvati nel 1528 e divenuti autonomi nel 1629), i Recolletti (1637). Tra i Conventuali nasceranno nel 1562 gli Alcantarini (Scalzi o Pasqualiti).
1563 Concilio di Trento riconosce ai Conventuali il diritto di possedere.
1628 Le Costituzioni Urbane (Urbano VIII) prevedono il rosario appeso al cordone nell'abito.
1882 Giubileo francescano (San Francesco 1182-122).
1887 Antonianum: costruzione della Basilica, del Collegio, dell’Università
1897 Leone XIII bolla “Felicitate quadam“ ricostituisce la famiglia francescana come Ordo Fratrum Minorum: Conventuali, Minori, Cappuccini.
1911 Costituzioni generali (e successive).
1926 Giubileo francescano (studi, ricerche, monumenti, museo).
1933 Giubileo della Redenzione: commissione mariana francescana da cui PAMI (dal 1946).
1962-65 Concilio Vaticano II (nuove fraternità, movimenti, associazioni).
1982 Giubileo francescano.
2023-26 Giubileo francescano.
Nota all'immagine:
Bernardino Licinio, I primi cinque martiri francescani, 1524, Venezia, Chiesa di Santa Maria Gloriosa dei Frari
Maggiori dettagli QUI
Letture consigliate:
Lazaro Iriarte ofm cap, Storia del francescanesimo, Edizione dehoniane, Napoli, 1982
Massimo Fusarelli ofm, Il tesoro di Francesco, TS Edizioni, Milano, 2022Siti consigliati:
www.ofm.org
www.ofmcap.org
www.ofmconv.net