MARIO SCARPELLI COMPIE CENTO ANNI
Mario Scarpelli un amico dell’Istituto di Studi Sabini compie cento anni. Nato a San Marco Argentano (CS) il 4 giugno 1922 autodidatta nello studio dell’umanistica, sin da ragazzo inizia a collaborare con le testate giornalistiche nazionali e locali oltre a collaborare con lo studio dell’avvocato penalista Francesco Cristofaro (1869-1942). Dopo la II guerra mondiale partecipa alla ricostruzione del Paese attraverso i circoli cattolici dove viene notato dal vescovo di San Marco Argentano-Bisignano Demetrio Moscato (1888-1968) che lo nomina prima segretario e poi presidente diocesano della Gioventù Cattolica dell’Azione Cattolica Italiana.
Promuove cooperative sociali e associazioni sportive. Il frutto di questa esperienza sarà l’incontro con Gennaro Cassiani (1903-1978) che lo volle come suo segretario durante tutto l’arco del suo mandato parlamentare.
Mario Scarpelli è stato vice presidente del CIM Centro Immigrati Meridionali, ha ricevuto attestati di stima di enti pubblici e privati, tra cui: Artefice Cristiano nel mondo del lavoro, il premio Foyer des Artistes, il premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il premio del Brutium i calabresi nel mondo, la medaglia d’oro del Ministero dell’Interno.
È stato Sindaco di San Marco Argentano (1990-1991) e assessore alla cultura (1991-1995) veste nella quale ha fondato il museo civico della raccolta artistica del maestro Mario Morelli (1916-2004). La sua produzione di saggistica spicca nella biblioteca comunale di San Marco Argentano, tra cui: La saggezza di San Francesco di Paola, Il progetto culturale del cardinale Guglielmo Sirleto, Le poesie di mons. Luigi Fago, La biografia di Gennaro Cassiani, I miei vescovi argentanesi, De Gasperi venti anni dopo, Dieci giorni di De Gasperi in USA, oltre la raccolta di argomenti di storia e cultura locale.
Mario Scarpelli si è fatto promotore di comitati culturali tra cui il Centro Studi Luigi Gedda per coltivare la sua memoria e sviluppare le sue intuizioni. Luigi Gedda (1902-2000) fondatore della genetica medica in Italia è stato un protagonista dell’apostolato dei laici.
Papa Francesco nel 2013 su indicazione del vescovo della Diocesi San Marco Argentano-Scalea S.E.R. Mons. Leonardo Bonanno lo ha insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine Equestre di San Silvestro I papa che si aggiunge a quello di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il presidente Sergio Mattarella in una lettera gli scrive: “Lei è un testimone di tanti episodi importanti della nostra storia“ ( Roma, 23 luglio 2015).